Come fare Trading nella Pratica
Descrizione
In questa lezione affrontiamo tutti gli aspetti operativi del nostro Trading e cioè come andare a lavorare praticamente sulle nostre operazioni. Gli step indicati in questa spiegazione sono tutti indispensabili se vogliamo diventare dei professionisti, perchè tralasciarne uno significherebbe prima o poi pagarne le spese i termini di risultati.
Ecco di seguito l'elenco degli argomenti trattati:
- Ordini Manuali e Pendenti: vedremo la differenza fra l'apertura manuale che rappresenta l'entrata diretta a mercato al prezzo di quel determinato momento, e poi vedremo l'apertura pendente cioè come impostare un prezzo diverso da quello attuale che quando sarà raggiunto farà aprire la nostra operazione in modo automatico anche se avremo la piattaforma spenta.
Inoltre analizzeremo come usare al meglio gli strumenti di chiusura delle nostre operazioni e cioè Stop Loss e Take Profit, il primo che permette una chiusura automatica ad un prezzo predeterminato qualora il prezzo vada in direzione opposta alla nostra previsione, il secondo che invece permette una chiusura automatica ad un prezzo predeterminato qualora il prezzo vada nella direzione che noi abbiamo previsto. In tutti questi casi vedremo degli esempi pratici che ti possano servire concretamente per il tuo trading.
- Money Management: scopriremo come calcolare la giusta misura del nostro investimento senza mettere a rischio troppo il nostro capitale. Per farlo utilizzeremo un "calcolatore automatico di volume" che ho costruito appositamente e messo a disposizione per miei allievi che permette in modo semplice di scoprire la nostra potenziale perdita e quindi poter regolare il Volume in base al saldo del nostro conto.
Inoltre vedremo come calcolare in anticipo il Margine che occuperà la nostra operazione grazie ad un "calcolatore automatico di margine" che ho costruito anch'esso appositamente e messo a disposizione per miei allievi che permette in modo semplice di scoprire se il margine che occuperà la nostra posizione è troppo alta rispetto al margine disponibile e quindi ci permette di regolare la size senza farci rischiare di andare in "Margin Call".
- Gestione Attiva: analizzeremo come poter ed apportare le opportune modifiche all'operazione dopo che essa è stata aperta per poterne migliorarne il risultato, per esempio modificare lo Stop Loss o il Take Profit, impostare una chiusura in "Trailing Stop" , oppure fare una chiusura anticipata. Tutto ciò è possibile monitorando il trade grazie all'uso agli allarmi acustici che potremo impostare nei livelli chiave del prezzo.
- Usare i miei Segnali: Vedremo come riceverai i miei sul tuo smartphone prendendo alcuni esempi pratici di segnali già inviati in precedenza. Analizzeremo le tipologie di segnali come quelli di tipo video, quelli di tipo immagine con testo, o quelli con immagine più vocale e per ognuno vedremo come impostare concretamente l'ordine a secondo delle caratteristiche del segnale stesso.
Durata: 52:11
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Inizia
16-02-2024 00:39
Non capisco una cosa, perchè nella voce Stop Loss (pip), inserisci tu manualmente 20? Il calcolo inerente la perdita che un soggetto può sostenere a fronte del suo capitale iniziale l'ho compresa, ma il fatto che vai ad inserire il pip, nel tuo caso 20 e successivamente 30, non l'ho capita. Facciamo che ho un capitale di 500 € e un rischio del 2%, la mia perdita che posso sopportare è di 10€. Manualmente nella voce SL (pip) inserirò 10, in riferimento alla perdita che posso sostenere pari a 10 euro? Grazie.
25-03-2024 18:44
i pip che vado ad inserire sono fissi e rappresentano la distanza tra aprtura e SL. essi vanno inseriti per scoprire quanto VOLUME devi inserire per poter arrivare ai quei 10 euro di cui parli. quindi se per esempio inserisci i 20 pip, e poi inserisci la massima perdità del 2% quindi 10 euro, automaticamente il calcolatore ti dirà il volume da usare. PIP e perdita massima sono due voci che non vanno modificate, quella che invece può essere variavbile è il volume.