Orders Book

Quando noi inseriamo un ordine in piattaforma, non facciamo altro che andare a posizionare la nostra prenotazione di acquisto o di vendita all’interno del cosiddetto “orders book” che rappresenta un registro digitale all’interno dei server del nostro broker che raccoglie tutti gli ordini degli altri trader dello stesso broker.
A volte il prezzo da noi indicato nel book non viene rispettato da broker e ci viene assegnato un prezzo differente dando vita al fenomeno dello slippage.

Lo Slippage

lo slippage è un’esecuzione di un ordine a un prezzo diverso da quello richiesto dal cliente.
Questa differenza è sfavorevole al trader e può verificarsi sia all’apertura del trade che sullo stop loss.
Facciamo un esempio pratico: supponiamo di voler tradare eur/usd inserendo un ordine “buy stop” a 1.1600, il prezzo ha un movimento al rialzo che colpirà il nostro ordine, ma non lo esegue immediatamente e poco dopo ci ritroviamo nella piattaforma un’esecuzione a un prezzo più alto, diciamo 1.1620, quindi con 20 pips di mancato profitto.
Allo stesso modo, come abbiamo detto, lo slippage può coinvolgere anche lo stop loss, quindi magari in questa data situazione il nostro stop loss è stato posizionato a 1.1580 e la piattaforma lo esegue a 1.1560, 20 pips di perdita aggiuntiva rispetto a quanto preventivato.

Perché accade questo?

Se per esempio vogliamo fare un acquisto di una valuta in direzione alto, nella pratica andiamo ad inserire un ordine “buy” all’interno del book.
Sostanzialmente stiamo dicendo al broker “trovami qualcuno disposto a vendermi al prezzo di acquisto che io ho impostato“. Ma quando in un momento di alta volatilità ci sono migliaia di altri trader di tutto il mondo che come noi stanno facendo la stessa richiesta di acquisto, si crea una lunga coda di esecuzioni, può succedere che noi siamo posizionati in fondo a questa coda, e tutte le controparti di trader disposta a vendere a quel prezzo saranno poche e vengano assegnati ad altri venditori prima di noi, in questo intervallo (anche di pochi secondi) il prezzo può cambiare velocemente, quando il broker trova la prima controparte utile, ci verrà assegnato un prezzo diverso da quello richiesto inizialmente.

Questo accade spesso quando c’è un’alta quantità di scambi e volatilità dovuti all’uscita di importanti notizie finanziarie oppure la domenica sera, alla riapertura del mercato , queste occasioni spesso fanno cambiare il prezzo anche in millisecondi. Per questo lo slippage può avvenire anche presso i broker più tecnicamente sofisticati quindi bisogna considerarlo come una componente del rischio nel trading e valutarlo in ogni strategia che si pone in essere. Ognuno di noi ha una propria propensione al rischio, quindi sta a noi decidere se inserire un ordine in piattaforma a ridosso di un market mover importante o il venerdì sera prima della chiusura del mercato.

Attenzione! alcuni broker poco attrezzati o poco professionali spesso hanno un maggiore frequenza e maggiore quantità di slippage, in quanto hanno minore accesso al mercato, pertanto consigliamo di usare broker davvero accreditati.

Il requote si verifica nelle stesse condizioni identiche dello slippage, ma in questi casi il broker prima di eseguire l’ordine presenta al cliente un avviso che indica la possibilità o meno di eseguire il commercio ad un tasso diverso da quello richiesto – indicando che le tariffe originariamente richieste non sono più disponibili.

Grafici

I grafici sono il principale modo per leggere l’andamento del mercato di un asset.
Il grafico è lo strumento su cui si focalizza l’analisi tecnica, in quanto consente un preciso studio dei movimenti attuali e storici del prezzo, prevedendo gli andamenti futuri del mercato.

Tra le principali tipologie di grafici per il Forex troviamo il grafico a Linee, il grafico a Barre ed il grafico a Candele.
Quello maggiormente utilizzato è il grafico a candele è il più usato poiché caratterizzato da una grafica più intuitiva ma allo stesso con tutte le informazioni necessarie.

Timeframe

Ogni barra verticale che forma il grafico rappresenta il periodo scelto : se per esempio abbiamo selezionato timeframe M1 ognuna delle candele presenti rappresenta 1 minuto, se abbiamo scelto timeframe M30 ognuna delle candele presenti rappresenta 30 minuti , e così via..
In una porzione di grafico M1 in cui sono visibili 100 candele, stiamo analizzando 1 ora e 40 minuti di movimento del prezzo.

candele

Ogni singola candela riesce a fornirci le seguenti informazioni:

• prezzi di apertura
• prezzo di chiusura
• prezzo massimo raggiunto
• prezzo minimo raggiunto

Ogni candela è formata da un corpo e da due ombre. Le estremità del corpo ci indicano il prezzo di apertura e chiusura della candela, mentre le estremità delle ombre indicano il valore minimo e massimo raggiunto nel periodo rappresentato dalla candela.
Affinché il grafico abbia una lettura intuitive viene fatto uso anche dei colori, solitamente viene rappresentata di colore verde la candela crescente, mentre viene rappresentata rossa la candela decrescente.