Come diventare Trader
Descrizione
Se la tua intenzione è vivere di trading, come lo è per moltissime persone in tutto il mondo, allora sappi che esso va effettivamente gestito come un lavoro, pertanto necessita di un seria organizzazione per il suo svolgimento. Oggi in questo video vdremo come organizzarsi operativamente per diventare un vero trader, le fondamenta da conoscere, gli errori da evitare... e tanto altro per essere pronti. Perchè essere pronti è indispensabile... Il forex è il più ricco mercato al mondo, conta un volume medio giornaliero di circa 5 mila miliardi di dollari. Ma questo mercato non regala niente a nessuno, Per chi lo sa utilizzare è una grande opportunità, ma se lo prenderai alla leggera ti farai male, sarai buttato fuori, e non ti intestardire o sarà ancora peggio. Non possiamo assolutamente pensare di approcciare il mercato più competitivo al mondo senza pianificare la nostra attività nei minimi dettagli.
La facilità di apertura di un conto non ci rende trader e nemmeno avere un capitale di partenza da 100.000 euro, dobbiamo attivarci per approcciarlo nella maniera corretta e nel modo più professionale possibile.
La sostanziale differenza che passa tra il mondo del trading ed il mondo delle scommesse è l’approccio.
Un trading approcciato in maniera sbagliato cioè senza un adeguata organizzazione, un’adeguata preparazione ed un corretto risk management, si può trasformare in gioco d’azzardo. I giochi d’azzardo, sono tutti quei giochi dove la speranza matematica e molto bassa . La speranza matematica puo essere definita come la probabilità a nostro favore di ottenere un certo esito.
Quindi improvvisarsi trader e approcciare il trading con una certa superficialità ci trasforma in un istante da trader in giocatori d’azzardo.
Tre semplici modi per capire se stiamo facendo trading o betting.
Non avere una preparazione
Se entriamo al mercato senza aver studiato le fondamenta e senza saper usare una strategia, stiamo sicuramente giocando d’azzardo in quanto riponiamo la riuscita del nostro investimento nella speranza.
Non avere un trading plan
Il trading plan è il nostro piano di azione sia quantitativo sia qualitativo, ed è la prima cosa che faremo io e te se inizieremo il percorso insieme, se non abbiamo redatto il nostro piano significa che stiamo approcciando il mercato come giocatori d’azzardo.
Non rispettare il trading plan
Meno grave dei due precedenti ma rimane comunque un comportamento al limite. Rispettare il ns. piano è fondamentale e man mano andare a revisionarlo ... ma mai durante la session di trading.
i 3 pilastri del trading:
- psicologia (rabbia, frustrazione, paura, eccitazione ... ci faranno olterpassare tutte le regole allenarsi ad avere controllo, pazienza, distaccamento, precisione, lucidità)
- money management, (recupero delle perdite che porta ad errori psicologici, cosa fare: gestione deli volumi per mantenere un controllo del rischio, gestione omogenea per fare delle statistiche)
- tecniche (differenze)
il mio amico proprietario di una palestra
percorsi di successo (profittevole in poco tempo 5-10%) percorsi falliti (tentativi nella direzione sbagliata-faidate 90-95%)
LE DUE STRADE (UNA LUNGA ED UNA CORTA)
- periodo di conto demo di alcuni mesi- oppure metterti subito a confronto con le tue emozioni su un conto reale ma senza rischiare.
- scopire i rischi soltanto dopo aver bruciato il conto - oppure saper usare gli strumenti per tutelare il tuo capitale.
- testare diverse strategie per e fare anni di ottimizzazione - usare qualcosa che è già funziona ed usarlo consapevolmente.
- fare gli errori senza riconoscerlie ripeterli perpetuamente - essere già consapevole agli errori più comuni, saperli riconoscere e crescere da quelli.
- sentire i parei di 1000 persone che sul web danno la loro tesi, che porta inevitabilmente alla confuzione - oppure sentire solo una voce esperta per seguire una sua logica ben precisa ed univoca.
ERRORI COMUNI
- non avere una strategia
- una aspettativa sbagliata
- modificare o sperimentare tecniche ogni giorno
- non avere regole Money M. o cambiarle continuamente
- poca pazienza, poca disciplina, overtrading
- affidarsi ad un broker non professionale
COME INIZIARE CON IL PIEDE GIUSTO:
APPROCCIO DI TIPO PROFESSIONALE:
- avere un manuale operativo:
pre-trade:orari, perdite massime, n.max di trades , pause programmate
post-trades: risultati operazioni con commenti e correzioni,
piano di trading a lungo termine con basse aspettative (piccoli risultati ma costanti da sfruttare con la leva)
- angolo di lavoro
CONTROLLARE LE PROPRIE EMOZIONI
identificare i limiti da non superare (overtrading, momento di stress, trade con perdita importante, giornata no, euforia da vincita, avidità
scegliere solo il meglio, saper dire di no